Un tesoro di Pineta
Oasi di pace, preghiera e arte
di Manuel Pavanello
Pace, silenzio e serenità. In un periodo come questo è quello che vorremmo tutti e noi riteniamo che ci sia un luogo che possa trasmettere queste sensazioni: l’oratorio di Santa Teresa in Pineta.
A pochissimi minuti a piedi dalla spiaggia, la natura locale e l’arte incontrano la fede in mezzo al verde dei pini. È un luogo da non perdere assolutamente perché è un esempio di bellezza sui generis, di qualcosa di “alternativo”. Non ci sono molti posti in cui l’armonia della natura si mescola con la bellezza intrinseca all’arte in un contesto liturgico all’aria aperta.
L’oratorio, nato come appendice della parrocchia di Cortellazzo, è un edificio a pianta ottagonale costruito su pilastri di mattoni nel 1962 dedicato a Santa Teresa del Bambino Gesù. Dall’edificio si irradiano una serie di panchine lignee essenziali tanto da avere solo la seduta; è tutto ciò che serve in questo contesto minimalista. Non ci sono coperture contro la pioggia. Per i non credenti, la zona rimane aperta al pubblico anche in orario extra-celebrativo tutto l’anno. È come entrare in un giardino dell’Eden protetto dalla frenesia e dalla calura estiva.
L’utilizzo di materiali grezzi come mattoni e legno rispecchia in pieno lo spirito della zona Pineta, area che meglio di tutte ha mantenuto il proprio carattere primordiale nonostante l’avanzata dell’urbanizzazione. Qui la natura domina ancora sull’azione dell’uomo. La differenza si nota immediatamente quando la si compara con la realtà cittadina del lido ovest, caratterizzata invece dal cemento e dal vetro tipici di una zona turistica.
Su una scia laica si collocano invece i Muri d’Arte, una serie di murales che dal 1997 rendono la zona abitata una galleria d’arte a cielo aperto e che hanno danno inizio a questa fase di valorizzazione artistica. La serie di affreschi realizzati su alcune abitazioni del circondario rappresentano scene di vita lavorativa quotidiana che ben rappresentano lo spirito dinamico di chi ci vive. La bellezza sta nella loro semplicità. “Anche il più lungo dei viaggi inizia con un singolo passo”, diceva il filosofo cinese Lao Tzu nel 500 a.C. Un concetto che rappresenta esattamente lo spirito con cui nel tempo, in questa zona di Jesolo, sono state programmate queste iniziative.
La nostra città nasconde tante piccole meraviglie proprio sotto ai nostri occhi. E noi vogliamo farvele scoprire tutte.