Le conche di navigazione sul Sile

Il fiume Sile e i suoi affluenti sono caratterizzati da conche di navigazione costruite appositamente per passare da un livello d’acqua ad un altro superiore o inferiore. Il nostro viaggio inizia dalla conca di navigazione nei pressi della centrale di Silea, costruita nel 1954 per superare un salto d’acqua di 4 metri formatosi in seguito ad un “taglio” del fiume di circa 4 chilometri, effettuato per alimentare la centrale elettrica di una cartiera. Un’altra conca, più piccola, si trova sul fiume Musestre, affluente del Sile. Oggi questa conca è abbandonata ma la sua storia ci riporta ai tempi in cui le vie d’acqua erano fondamentali per il trasporto delle merci e per gli spostamenti, in quanto collegava la città di Roncade a Venezia. Proseguendo verso Trepalade c’è una conca inutilizzata tra il fiume Sile e il Siloncello, canale che sfocia nella laguna nord di Venezia transitando nei pressi della città scomparsa di Altino, ora area archeologica ricca di reperti nel suo museo. Superata Portegrandi, vicino alla idrovora delle Portesine è visibile una conca dismessa che collegava il Sile con il fiume Piave nei pressi di Fossalta di Piave, consentendo il collegamento tra Oderzo e Venezia. Proseguendo oltre le due anse del fiume si arriva alla conca di Portegrandi, la prima ancora attiva, che collega la foce originaria alla laguna aprendo così le porte a Torcello e Burano, le due affascinanti isole di Venezia. Da Caposile una piccola deviazione ci porta alla Piave Vecchia -ramo antico del fiume- per poi arrivare alla conca di Musile di Piave, conosciuta anche come “Intestadura”, che ricopre tuttora un ruolo importante nella navigazione tra questi due fiumi. Avvicinandosi al mare c’è la Conca di Cavallino che collega ancora oggi il Sile con la laguna di Venezia e rappresenta un’altra importante testimonianza storica per facilitare la navigazione senza uscire in mare aperto. Il viaggio attraverso le conche di navigazione sul Sile è un’esperienza che offre molto sia dal punto di vista storico-culturale che da quello naturalistico. Grazie a Fiume Sile App le trovi tutte geo localizzate sul cellulare. Queste opere idrauliche testimoniano un passato in cui la navigazione fluviale era essenziale per lo sviluppo di Venezia e la connessione del territorio.

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