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La regina mondiale del biathlon

di Elisa Panto

Biatleta italiana, bellissima, tre volte campionessa mondiale, due volte vincitrice della coppa del mondo, lei è Dorothea Wierer, ve la facciamo conoscere.

 

  • Come è nata la tua passione per il biathlon?
    Sono nata a Rasun di Anterselva dove c’è la Biathlon Arena. Qui tutti sognano di praticare il biathlon. E’ un po’ come nascere a Wimbledon e giocare a tennis. Vengo da una famiglia di grandi sportivi, sin da piccola facevo tanti sport. Ho iniziato a fare sci di fondo e poi a sparare con la carabina. Così è iniziato il mio amore per questa disciplina.
  • Il momento più emozionante della tua carriera?
    Vincere le medaglie mondiali quest’anno ad Anterselva. Davanti ai miei genitori, a mio marito, ai miei amici, ai miei tifosi. Poter vincere in casa è un’emozione unica, davanti a quel fantastico pubblico. E poi sono stati Mondiali da record anche per gli ascolti televisivi. Sono orgogliosa di aver fatto innamorare di questo sport tanti italiani. Quando ci penso mi emoziono ancora.
  • Tra il tiro e lo sci, in cosa ti senti più a tuo agio?
    In tutti e due. Nel fondo devi stare bene fisicamente, avere buoni materiali, avere un buon feeling con la neve. Al tiro devi essere concentrata e non farti mai prendere dal panico e dall’ansia.
  • C’è un rito che fai prima di una gara o hai un portafortuna?
    Non ho riti scaramantici. Cerco però di fare tutto quello che mi serve per la migliore preparazione prima della gara. Quando so di aver fatto tutto per il meglio mi sento tranquilla in gara, e non ho rimpianti o recriminazioni. Poi magari la gara può andare storta, ma io so di aver dato tutto e sono serena.
  • Ci descrivi la tua giornata tipo?
    La mia giornata tipo inizia presto la mattina.  Una ricca colazione per iniziare con energia. Poi se sono in inverno allenamento sulla neve con gli sci di fondo, pranzo, allenamento in palestra, fisioterapia, video, sedute di tiro al poligono, cena. D’estate alterno anche allenamenti in bicicletta e sugli Ski roll.
  • Un pregio e un difetto?
    Un mio pregio è quello di essere sempre positiva, ottimista, anche quando le cose non girano per il verso giusto. Un mio difetto non saprei, forse non ne ho. Scherzo ovviamente, ma dovrei chiedere a mio marito Stefano.
  • Tre aggettivi per descriverti
    Allegra, gioiosa, determinata.
  • Devi stare da sola su un’isola deserta (o su una vetta di una montagna!) per alcune settimane, i tre oggetti che porteresti con te?
    La mia trousse di trucchi, l’iPad per seguire le serie di Netflix, i tacchi a spillo.
  • I tuoi hobby nel tempo libero (se ne hai!)? 
    Ho poco tempo libero purtroppo, mi piace dedicarmi allo shopping, quando sono a Livigno ad allenarmi o in vacanza mi scateno. Mi piace molto andare con la bici da corsa, con la mia Pinarello vado su e giù per le montagne per allenarmi.
  • La tua immagine è quella di una donna decisa, sicura di sé, ma hai anche delle paure? Se si quali?
    Non ho molte paure. Mi auguro sempre di avere la salute, per me e per la mia famiglia.
  • Un tuo sogno nel cassetto?
    Un sogno nel cassetto è di avere una famiglia numerosa, io vengo da una famiglia allegra, con tanti fratelli e sorelle. 
  • Progetti futuri?
    Progetti futuri…fare un bel viaggio! Dovevo andare in Oman, ma poi con il Covid-19 è saltato tutto. 
  • Ti piace il mare? Sei mai venuta a Jesolo?
    Adoro il mare, vengo da tre anni a Jesolo per un week end di relax a luglio, ospite di Carla Pinarello e di Andrea Vidotti. Ci facciamo dei grandi aperitivi in spiaggia, giri in bici e delle cene di pesce. Mi diverto molto. 
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