Viaggio tra le piazze di Jesolo
Tante piazze, un’unica piazza. Jesolo, grazie alla sua conformazione geografica, è caratterizzata da numerosi luoghi di aggregazione dislocati tra i suoi 15 km di arenile e la zona del centro storico. Le agorà locali, nei decenni, hanno cambiato volto da un punto di vista urbanistico ma hanno mantenuto sempre intatta la loro specificità.
Il nostro viaggio parte da piazza I maggio, chiamata così dal 1946, ma sorta ben prima (già dai primi del ‘900). Spostandoci al lido est, troviamo piazza del Granatiere, in località Cortellazzo, storica realtà legata al periodo della prima guerra mondiale. Negli anni ‘70 sorsero invece le piazze Europa, in zona Pineta, e Torino. E’ di circa un decennio prima, invece, la nascita di piazza Milano, con il grande sviluppo residenziale che avvenne a monte.
Percorrendo via Levantina si arriva a piazza Manzoni, che inaugura il centro del lido di Jesolo e quindi piazza Drago, ora rappresentata da due imponenti torri verticali. Camminando per qualche metro verso la spiaggia non si può non notare piazza Marconi, dedicata nel 1937 al premio Nobel. Di seguito piazza Trieste, custode della chiesa Santa Maria Ausiliatrice e piazza Brescia, che dagli anni ‘60 ospita le strutture delle associazioni di categoria legate al turismo. Poco più avanti trova spazio piazzetta Casa Bianca, inserita a ridosso dello storico hotel.
Nasce invece nei primissimi anni ‘50 la celebre piazza Mazzini, oggi cuore pulsante della movida cittadina: dietro c’è piazza Internazionale e poco più in là, verso ovest, piazza Trento (1954). Non di minore importanza le piazze Aurora, Marina e Nember, testimoni della crescita cittadina degli anni ‘60. Chiude il nostro tour piazzetta Faro, luogo simbolico di approdo marino e custode di un tempo che non sembra trascorrere mai.