Il Veneto e le sue bellezze
BELLUNO | Galleria d’arte moderna Carlo Nizzarda
L’insolito connubio tra ferro e vetro prende vita nella Galleria d’Arte Moderna “Carlo Nizzarda”, nel cuore di Feltre, per volere del maestro del ferro battuto Carlo Nizzarda, artista liberty. Il ferro, dalle linee sinuose con forme legate alla natura, si mescola con le trasparenze del vetro soffiato. La Galleria presenta, inoltre, la collezione di vetri veneziani Carla Nasci-Ferrucci Franzoia dagli anni ’20 fino all’età Contemporanea, una collezione di arte decorativa che comprende tra gli altri alcuni quadri di Picasso.
VICENZA | Giardino Jacquard
Il Giardino Jacquard è il tipico giardino storico in stile romantico che ripropone i paesaggi della seconda metà dell’800. Lo stile eclettico che spazia tra forme geometriche e forme libere, offre al visitatore scorci mozzafiato. Il Giardino fu realizzato per lo sviluppo urbano della città di Schio dall’architetto Antonio Negrig, fidato collaboratore dell’imprenditore e politico del Regno d’Italia Alessandro Rossi. Il progetto aveva l’obbiettivo di creare un nuovo equilibrio tra la natura e l’ambiente abitato e industrializzato di Schio.
PADOVA | Arquà Petrarca
Decretato come secondo borgo più bello d’Italia nel 2017, Arquà Petrarca vi lascerà con il fiato sospeso per la sua bellezza. Il borgo, in provincia di Padova, risale al periodo medievale durante il quale i Longobardi amministravano il territorio. È famoso, anche, per essere stato il luogo in cui il famoso poeta italiano Francesco Petrarca spese i suoi ultimi anni di vita, il suo “buen ritiro”. All’interno del borgo sarà possibile visitare non solo la casa e la tomba del Petrarca ma anche il laghetto della costa, patrimonio UNESCO, e il giardino di Valsanzibio.
VERONA | Parco Cascate Molina
Natura e storia caratterizzano il Parco Cascate del Molina, situato a Molina, vicino Vaccarole. Dopo l’emersione dei Monti Lessini, il territorio è stato eroso dagli agenti atmosferici creando sorgenti e cascate. In questa zona sono stati ritrovati oggetti preistorici di gruppi nomadi e cacciatori, soprattutto nella grotta di Fumane, mentre a partire dall’Alto Medioevo è stata sede di numerose attività molitorie. Per scoprire il parco e immergervi nella storia e nella natura potrete scegliere uno dei tre diversi percorsi divisi per difficoltà.
ROVIGO | Palazzo Roverella
Palazzo Roverella, che si affaccia sulla piazza più antica di Rovigo, offre un affascinante viaggio nei capolavori della pittura italiana e veneta, comprendendo ben quattro secoli di arte che vanno dal periodo Gotico al Settecento, con opere degli artisti Bellini, Vecellio, Tintoretto e Tiepolo. La Pinacoteca non è però l’unica attrazione di Palazzo Roverella; fino al 30 giugno sarà possibile, infatti, visitare la mostra di Touluse Lautrec, l’artista più rappresentativo della Parigi di fine 800 con le sue opere raffiguranti il “popolo della notte”.
TREVISO | Colline del prosecco
Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, sono la perfetta rappresentazione di come la sinergia positiva tra uomo e natura può dar vita ad un paesaggio unico nel suo genere. Il percorso si snoda per oltre 50 km con quattro tappe principali tra Vidor e Vittorio Veneto, portandovi alla scoperta della natura e della storia tra borghi, castelli, abbazie e siti della Grande Guerra. Durante le passeggiate, adatte a tutti, potrete fermarvi a degustare il prosecco DOCG godendovi un paesaggio mozzafiato.
