Fitness & Training – Le domande più frequenti sul fitness

di Riccardo Zambon | Dottore in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica 

Sono convinto che alla base di ogni attività e decisione umana debba esserci un pensiero ragionato e la coscienza di ciò che si sta affrontando: per questo ho deciso di rispondere alle vostre domande più frequenti sull’attività fisica, tutti quegli interrogativi che esigono una risposta concreta, motivata e fondata su basi scientifiche.

Qual è il momento migliore della giornata per allenarsi?

Palestre aperte 24 ore su 24 in città, maratone a stomaco vuoto appena messo piede fuori dal letto, allenamenti in notturna con la squadra del paese: ma quale sarebbe effettivamente la fascia oraria migliore da dedicare all’attività fisica? Partiamo innanzitutto da un principio di base: non siamo atleti professionisti, pertanto ci alleniamo nel momento in cui ci si presenta la possibilità di farlo. Chiarito questo, tuttavia, possiamo affermare che il momento migliore che potrete ritagliare dalla vostra impegnativa giornata per un’oretta di attività fisica sia senz’altro la tarda mattinata. Specifichiamolo subito, alle spalle deve esserci una sana e abbondante colazione, con buona pace del binomio cornetto e cappuccino al bar. La mattina il nostro organismo è riposato e la nostra attività cerebrale al suo apice. La fascia oraria 11-13 ci permette di allenarci a stomaco vuoto, sfruttando al tempo stesso le riserve di carboidrati complessi e grassi immagazzinati durante la colazione. Inoltre avremo modo di reintegrare i nutrienti con un tempismo perfetto grazie al pranzo. Insomma, per chi ne ha la possibilità, si scelga la tarda mattinata!

Quante volte alla settimana devo andare a correre per perdere peso?

Rispondiamo subito con un’altra domanda: come avete intenzione di perdere peso? Mi spiego meglio. Se il modello a cui ambite è il fisico da maratoneta ai limiti dell’anoressia, allora correte tante più volte e per quanto più tempo possibile. Se invece avete intenzione di “rimodellare” il vostro corpo attraverso una perdita di peso graduale che preveda la sostituzione di grasso corporeo con massa muscolare, allora la corsa deve rappresentare solamente uno dei tasselli del vostro mosaico e non la figura in sé. Un corpo adeguatamente tonico e in salute si costruisce attraverso l’alternanza di allenamenti in sala pesi con sovraccarichi, di attività ad alta intensità (circuiti, corsa veloce) e, forse nella minor percentuale, di corsa lenta continua. Senza dimenticare l’alimentazione, che non può e non deve essere trascurata pensando di risolvere tutto grazie ad un po’ di saltuario allenamento. Vogliamo sintetizzare? Per 3 allenamenti a settimana, dedicate un buon 80% del vostro tempo agli allenamenti di alta intensità e con sovraccarichi, contro solamente un 20% (a fine seduta) di classica corsa continua.