Fitness & Training – I falsi miti da sfatare | Pt.4

di Riccardo Zambon | Dottore in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica 

Internet è un mezzo eccezionale per ricercare informazioni in tempo reale, ma fate attenzione a non male interpretare certe affermazioni o credere alle numerose “dicerie” senza alcun fondamento che circolano nel web.  Facciamo un po’ di chiarezza e sfatiamo alcuni falsi miti sull’attività fisica, ciò che hai sempre sentito dire ma che non ha mai avuto un fondamento scientifico.

Non posso allenarmi se soffro di mal di schiena.

Vediamola al contrario: soffro di mal di schiena perché non mi alleno. La nostra struttura corporea è concepita per muoversi. Se al nostro corpo viene a mancare il movimento ecco che iniziano i problemi e uno dei primi è sicuramente il mal di schiena. Quando le strutture muscolari a supporto della colonna vertebrali vengono a mancare, questa va in sofferenza. Se soffri di mal di schiena, il consiglio è di cominciare a praticare attività fisica immediatamente, andando a rinforzare la cruciale zona del core (addome, strutture profonde dell’addome e muscoli lombari) con esercizi di controllo muscolare e seguito da un professionista.

L’allenamento con i pesi fa ingrossare la donna rendendola poco femminile. 

Se bastasse allenarsi 3 ore a settimana con qualche piccolo peso per aumentare vistosamente la massa muscolare, allora non vedreste body builder praticare 3-4 ore di palestra al giorno. L’allenamento con i pesi è fondamentale per la salute dell’uomo quanto della donna. Per le donne, purtroppo o per fortuna, la costruzione di un corpo molto muscoloso richiede doppi sacrifici in palestra rispetto a quelli fatti da un uomo, proprio a causa di una serie di fattori genetici tipici del sesso femminile, uno su tutti la secrezione di testosterone circa 20 volte inferiore. Perciò non preoccupatevi, sollevare 10 kg con le braccia non vi renderà assolutamente mascolina.

Se salto i pasti dopo l’allenamento dimagrisco più in fretta. 

Questo è uno degli errori più comuni commesso da chi vorrebbe avere risultati immediati in termini di perdita di peso. Dopo una seduta di allenamento il corpo ha bisogno di reintrodurre i carburanti utilizzati (grassi e carboidrati) e di ricostruire i muscoli danneggiati dall’esercizio (proteine): saltare i pasti dopo l’attività fisica sarà come lanciare un segnale di “carestia” al corpo, che reagirà si bruciando grassi, ma anche eliminando tessuto muscolare. Come risultato avrete perdita di forza e un dimagrimento verso lo scheletrico, più che verso il bello e tonico.