Pallotte cacio e ova | La ricetta di nonna Rosa

Amici lettori, il mio viaggio culinario attraverso il Bel Paese termina in Abruzzo con le pallotte cacio e ova, una specialità tipica della tradizione contadina, ancora oggi tanto apprezzata e immancabile sulla tavola delle feste natalizie. Sono polpette senza carne, morbide, gustose e straordinariamente buone. Realizzarle è davvero semplice, possono essere servite come antipasto o come piatto unico, in ogni caso stupirete i vostri ospiti.

Ingredienti per 4 persone:

300 g di mollica di pane raffermo

3 uova

100 g di Parmigiano Reggiano

200 g di Pecorino Romano

150 ml di latte

1 mazzetto di prezzemolo

1 spicchio d’aglio

Sale e pepe q. b.

Olio di arachidi q.b.

Ingredienti per la salsa:

800 g di pomodori pelati

1 spicchio d’aglio

2 foglie di basilico

Sale q. b.

2 cucchiai d’olio extra vergine

Difficoltà: Media

Tempo: 90 min

Preparazione:

Iniziamo la preparazione delle pallotte mettendo il pane raffermo tagliato a pezzetti in una ciotola capiente, uniamo il latte, mescoliamo e lasciamo ammorbidire. Sbricioliamo il pane con le mani per farlo inzuppare, aggiungiamo il pecorino e il parmigiano grattugiati, l’aglio e il prezzemolo tritati finemente, un pizzico di sale e pepe, infine uniamo le uova precedentemente sbattute.

Amalgamiamo per bene il tutto con un cucchiaio, copriamo con la pellicola e lasciamolo riposare per 30 minuti in frigorifero.

Ora passiamo al sugo: in una casseruola dal bordo alto scaldiamo l’olio Evo e uniamo lo spicchio d’aglio intero, quando l’olio raggiunge il calore aggiungiamo i pomodori pelati frullati, il basilico, una presa di sale e cuociamo a fuoco basso per 15 minuti.

Tiriamo fuori il composto dal frigo e iniziamo a formare le pallotte del peso di circa 70 g l’una, quindi friggiamole in immersione nell’olio caldo fino a doratura. Una volta pronte scoliamo l’olio in eccesso su carta assorbente, riaccendiamo il fuoco del sugo e uniamo le pallotte lasciandole insaporire per 15 minuti.

Ora le pallotte cacio e ova sono pronte per essere servite.

Buone feste a tutti voi amici lettori di Jesolo Journal e arrivederci al prossimo anno!