di Martina B. Tagliapietra

 

La Mostra del Cinema di Venezia, giunta alla sua 80^ edizione, è il festival cinematografico più antico al mondo, una vera istituzione culturale.
Grazie al Leone d’oro -che si situa affianco alla palma di Cannes e all’Orso di Berlino- il lido non è più l’isola che vive della luce riflessa di Venezia ma sa brillare da sola come una costellazione di stelle, una galassia di star. 

Ma cos’hanno in comune il Lido di Venezia e il cinema? Perché uno dei festival più importanti del mondo ha scelto come meta questo sottile petalo di terra tra mare e laguna? 

Il Lido di Venezia nasce come destinazione turistica poco più di 150 anni fa. Nella seconda metà del XIX secolo al lido sorgono le prime strutture di ricezione turistica e intanto, in quegli anni, il cinema si va formando. Nel 1871 nasce la Società dei Bagni del Lido e appena sei anni dopo compare il primo antesignano dello schermo. Nel dicembre del 1895 a Parigi i fratelli Lumiere mettono in scena la prima proiezione della storia e – all’alba del ventesimo secolo- nascono al Lido di Venezia gli hotels Excelsior e Des Bains.

Subito però il Lido conosce due crisi, la prima durante la Grande Guerra e la seconda dopo il crollo di Wall Street. Nel 1932 Giuseppe Volpi, presidente della Biennale, organizza la prima esposizione internazionale d’arte cinematografica con proiezioni nella terrazza dell’Excelsior. 

Inizia così il rilancio del lido, una ripartenza che trae dal cinema le sue fonti principali. Se da un lato l’uno fa rivivere il lido, l’altro -dal canto suo- mira alla promozione di questa forma d’arte.

Una mostra che tende alla diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme con una parte del festival dedicata alla valorizzazione di operazioni di restauro di film classici. 

Così il lido e il cinema si salvano da soli grazie ad un’idea che sorge in quest’isola, come il sole – a est di Venezia. 

Il cinema e il lido, due vite parallele, gemelle per epoca storica che mirano ad un punto d’approdo, un festival internazionale di grande portata. 

Quest’anno la Mostra del Cinema compie 80 anni ma non ha le sembianze di una vecchia tradizione nostalgica, è piuttosto un documentario storico dell’ultimo secolo, una pellicola antica che ha saputo emanciparsi dal bianco e nero, un vero cult.

Travel Journal

Canal Grande

Sono innumerevoli i film che usano il Canal Grande come sfondo per le loro scene. La bellezza del principale canale che taglia a metà la città di Venezia, si adatta a pellicole di vario genere; tra i tanti si trovano film come The Tourist, Spider-man: Far from home, Anonimo Veneziano e Tutti dicono I love you. 

Rio di Palazzo

Anche noto come Rio della Canonica, segna il confine tra il sestiere di Castello e San Marco; appena prima della sua foce è attraversato anche dal famosissimo Ponte dei Sospiri. Qui è stata registrata una scena del film Inferno, tratto dall’omonimo romanzo di Dan Brown con Tom Hanks, Felicity Jones e Omar Sy.

Hotel Excelsior

L’hotel di lusso del Lido di Venezia è un punto di riferimento per celebrità e importanti personalità nonché spazio per eventi di altissimo livello. Nella sua spettacolare Sala Stucchi, Sergio Leone ha registrato una scena del noto film C’era una volta in America con il famosissimo Robert de Niro. 

Palazzo Pisani

Palazzo Pisani è il palazzo in stile barocco che si trova nel sestiere di San Marco affacciato sul rio del santissimo. Attualmente adibito e utilizzato come conservatorio verso la fine degli anni ’70 è stato sede di alcune riprese per il film Moonraker – Operazione Spazio, quarta pellicola di James Bond.

Senza titolo-1

Pubblicato da: Redazione il 08/08/2023

TOP

>> Sfoglia l’ultimo numero!

Clicca sulla copertina
e scopri tutto ciò che c’è di bello
a Jesolo e nelle vicinanze.