Intervista a Marco Melandri

“La mia vita ha il motore dentro”

di Alessio Conforti

Da stella della motocicletta a dj tra i più affermati. Marco Melandri, campione del mondo della classe 250 e primatista di vittorie in Superbike, oggi è impegnato in consolle dando il meglio di sé con la musica elettronica. 

Da dove nasce questa tua passione?

Da giovane, a 14 anni. Trovai dei vinili di mio padre in casa e da lì iniziai: è stato amore a prima vista. 

E’ fresco il nuovo singolo con Lori Zama, “Take control”. Da dove nasce il vostro feeling?

Ci siamo conosciuti sui social, anche se siamo entrambi romagnoli. Abbiamo iniziato a collaborare e siamo partiti: è nata un po’ per gioco ma sta continuando bene.

Quanto resti legato al mondo dei motori?

La mia vita ha il motore dentro: ho le moto nel dna. Tanti ricordi, ogni vittoria un’emozione a sé stante.

Vedi un tuo erede sul panorama italiano?

Ci sono molti piloti forti in moto GP. Poi credo che ci sia un buco generazionale abbastanza grande: sono cambiati i tempi.

Hai avuto diverse esperienze tv, come sono andate e cosa ci dici di quel mondo?

Non è un mondo che mi appartiene. Sono state belle esperienze a livello personale ma molto difficili a livello di relazioni umane.

Conosci bene Jesolo..

Si! Verrò all’Aperyshow il 3 agosto: sono contentissimo. Da ragazzino ci venivo spesso. Quando volavo con l’ultraleggero arrivavo su tutta quest’area della costa. 

Il futuro?

Ho tanti progetti legati alla musica nel mondo sportivo, voglio vedere dove mi porta quest’esperienza. Mi sono esibito al Mugello e farlo in un ambiente dove per 20 anni ho fatto il pilota è stato davvero emozionante: è la cosa più bella che potesse succedere.