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Il Municipio di Jesolo, un tuffo nel passato

di Manuel Pavanello

Il municipio cittadino è da sempre uno dei punti di riferimento per i cittadini: è uno di quei luoghi di pubblica utilità che deve funzionare sempre. Ma è anche, per chi lo desidera, una fonte storica di eccezionale accuratezza per conoscere i nomi dei vari Primi Cittadini che si sono susseguiti nei decenni dal 1867 ad oggi. A Jesolo Paese, dove ha sede l’attuale casa comunale, c’è una lastra marmorea presente in sala consiliare, al primo piano sopraelevato. L’elenco è molto lungo ed include i Sindaci di Nomina Regia, quelli eletti dal Consiglio Comunale, Podestà di nomina Governativa, Sindaci nominati dal Comitato di Liberazione Nazionale e, infine, quelli della Repubblica Italiana. Ma prima di allora dove si trovava la sede municipale? Vediamo le fonti documentarie cosa ci raccontano, a partire dalla sede più antica. L’attuale sede della Biblioteca Civica fu sede municipale, inaugurata nel 1878 e attiva fino al 1945. Essa funse anche da sede per l’Ufficio Postale a partire dal 1915. A circa 500 metri, proprio accanto al Ponte della Libertà di Jesolo Paese, si erge il vecchio Comune, ex “Casa del Littorio” così come appare sbiadito sotto alla scritta “Municipio”, con annesso il locale “sezione IV, Ufficio Patrimonio”, il quale è seminascosto dalla vegetazione. Attualmente, questo suggestivo edificio color vinaccia è di proprietà del demanio e assegnato alla Capitaneria di Porto. Tuttavia, gli spostamenti della sede municipale non terminarono qui e, difatti, giungiamo all’ultimo cambiamento di indirizzo per ora. Nel caso di Jesolo, l’attuale Municipio è situato in via Sant’Antonio al civico n° 11, ma in pochi sanno che il progetto dell’edificio attuale fu approvato nel 1984  ma i lavori iniziarono 7 mesi più tardi nel luglio 1985. Dopo altri 10 anni, l’attuale sede fu inaugurata il 25 giugno 1995 in contemporanea con il 500° anniversario della Parrocchia di San Giovanni Battista alla presenza del Patriarca Marco Cè. Gli sbandieratori di Palmanova non mancarono di aggiungere spettacolarità a questo evento a cui, probabilmente, qualche lettore più anziano ha pure assistito.

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