Accademia del Cerimoniale

Argine contro l’incuria istituzionale, la forma è sostanza

di Dario de Marchi

«La forma è sostanza»: è il filo conduttore e la missione dell’Accademia del Cerimoniale Protocol Academy di Roma. Nella nostra società le scorciatoie sono diventate prassi, stracciando l’etichetta, le buone maniere e le regole protocollari, l’armonia, la gentilezza nel porgere. Si è soppresso il consolidato rispetto della tradizione formale e il garbo con cui ci si confronta con gli altri secondo regole e forme sperimentate. È come se nelle relazioni interpersonali agissimo senza un codice etico e dei rapporti.

Si possono fare grandi progetti e avere le migliori ambizioni, ma senza un contesto armonico e buone maniere non si va da nessuna parte. In questo quadro caotico c’è un ristretto gruppo di “Cavalieri delle buone maniere”, del rispetto della prassi. Nell’Accademia del Cerimoniale ci sono esperti in materia di cerimoniale, protocollo nazionale, comunitario e diplomatico, pubblico e privato che hanno maturato una lunga esperienza ai massimi livelli nei settori istituzionale e d’impresa, che si propongono di supportare enti, privati, associazioni, aziende, organismi centrali e territoriali e pubblica amministrazione nella gestione delle relazioni sociali e lavorative, nei rapporti funzionali con le istituzioni, gestione degli eventi di alta rappresentanza. Una situazione mal gestita può appannare l’immagine, mentre la corretta conduzione degli eventi migliora notevolmente le relazioni, la credibilità, la buona reputazione.

Uno dei punti salienti dell’Accademia del Cerimoniale è la formazione con lezioni che si basano su un vasto apparato iconografico e documentario, con un indirizzo formativo multidisciplinare. Si sono avvalsi di questi corsi didattici oltre 60 istituzioni dei settori più diversi per istruire il personale sulle prassi del cerimoniale, proponendo modelli e azioni per trattare, comunicare e regolare i rapporti.

A presiedere l’Accademia del Cerimoniale è Sandro Gori, capo del Cerimoniale del Quirinale per 17 anni e che è stato accanto a sei Presidenti della Repubblica. Lo affianca Massimo Sgrelli, direttore scientifico dell’Accademia, già capo del Cerimoniale di Palazzo Chigi per un ventennio, docente e formatore, autore del più noto manuale di protocollo contemporaneo, «Il Cerimoniale», divenuto testo di riferimento anche a livello universitario, e de «Il galateo istituzionale».