
L’arte, le donne e la rivoluzione di un genio
“Ogni atto di creazione è, prima di tutto, un atto di distruzione.” Con queste parole Pablo Picasso, padre del Cubismo e insaziabile artista, ha sintetizzato la sua visione dell’arte: un processo continuo di rinnovamento, decostruzione e reinvenzione. Pittore, scultore, incisore, litografo e ceramista, ha attraversato il XX secolo lasciando un’impronta indelebile, rivoluzionando il modo di rappresentare la realtà e ridefinendo i confini dell’espressione artistica.
Al centro del suo universo creativo c’è sempre stato un elemento imprescindibile: le donne. Muse e compagne, figure di ispirazione e di tormento, hanno plasmato il suo percorso artistico e personale diventando assolute protagoniste delle sue opere in un dialogo fatto di ammirazione, desiderio e contraddizione.
Dal 19 aprile negli spazi del JMuseo è arrivata Loving Picasso, una mostra che esplora il rapporto dell’artista con l’universo femminile rivelando come l’amore, la passione e la complessità delle sue relazioni abbiano influenzato profondamente la sua produzione. Tra incisioni, litografie e fotografie d’epoca, l’esposizione condurrà i visitatori “dentro” la mente e l’anima di uno degli artisti più iconici e rivoluzionari della storia. Info e prenotazioni: info@jmuseo.it
dal 19 aprile al 12 ottobre 2025, JMuseo, Via Aldo Policek, 7
Foto di Douglas Glass che immortala Pablo Picasso seduto davanti alla riproduzione di uno dei suoi ritratti di Dora Maar, alcuni disegni e una cartolina di Joan Mirò.
Pubblicato da: Redazione il 11/04/2025