Page 13 - Jesolo journal Dicembre2021
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L’intervista | 13
Francesco
Moraglia
PATRIARCA DI VENEZIA
“Il momento giusto per sentirsi parte di un noi”
di Alessio Conforti
olidarietà, senso di comunità e umiltà. Tre Un accenno al 2022 ormai alle porte: con quale
concetti chiave, al tempo d’oggi, per il Pa- spirito si affronta l’anno venturo?
triarca di Venezia, Francesco Moraglia, che Spero che il nuovo anno consenta a ciascuno di poter
Sabbiamo sentito a pochi giorni da Natale. realizzare al meglio aspirazioni, desideri e proget-
ti, ripartendo da ciò che era rimasto nel cassetto in
Patriarca Moraglia, è un 2021 che si chiude nel questo periodo così difficile. Ma esprimo anche l’au-
segno di una rinnovata speranza. Qual è, in questo spicio che ognuno affronti il nuovo anno coltivando
senso, l’interpretazione che si sente di dare? soprattutto l’antica (e sempre necessaria) virtù civi-
Il periodo difficile che abbiamo vissuto e stiamo ancora ca di curare ed assolvere bene - con rettitudine - al
vivendo per le conseguenze della pandemia ci ha messo proprio specifico compito: in famiglia, nel lavoro e
davanti la nostra debolezza e fragilità e, forse, ci ha tolto nella società.
un certo senso di onnipotenza e la presunzione di poter
far tutto, disporre di tutto e non avere limiti. E invece non Se dovesse citare un passo del Vangelo che più rap-
è così, anzi… Inoltre dovremmo aver capito che, in quan- presenta i tempi moderni, quale sceglierebbe?
to uomini, siamo tutti sulla stessa barca e ciò dovrebbe Gesù che cammina sulle acque (Mt 14,22-33); il mio
spingere a pensieri e stili di vita sempre più responsabili consiglio è di leggerlo bene, con cura e soffermandosi
ed ispirati alla reciproca solidarietà. su ogni singolo versetto. È un episodio che può cam-
biarci la vita, in particolare, in questo tempo che non
Giovanni Paolo I, il “Papa del Sorriso”, sarà beato. è un’epoca di cambiamenti ma, come dice il Papa, un
Un momento di gioia per tutti, a cominciare dal Pa- “cambiamento d’epoca”.
triarcato di Venezia. Che messaggio ci lascia?
Quello espresso dal suo motto “Humilitas”. Come ha Giovani, anziani e famiglie. Che augurio si sente
dimostrato in tutta la sua vita, l’umiltà e la mitezza - di fare alla comunità?
quando sono tratto autentico e genuino della persona Guardare di più a Gesù nelle situazioni di ogni giorno
- non sono mai segno di debolezza, paura o arrende- e poi vivere la dimensione comunitaria, ossia sentirsi
volezza di fronte alle sfide culturali e sociali (anche parte di un “noi” che va oltre la propria persona. Ma-
difficili e complicate, talora intrise di ideologia) del ria, invocata come Regina della famiglia, ci aiuterà
mondo. È la sapienza semplice e concreta, intrisa del certamente.
Vangelo di Gesù e indice di un amore appassionato per
il bene e la salvezza delle persone.