Le agorà del centro storico: luoghi di crescita, ritrovo e socialità

Le piazze di Jesolo Paese sono un punto di riferimento per la comunità jesolana che d’inverno si ritira lentamente dal lido e torna alla vivacità del suo centro storico. Senza scomodare le antiche origini romane di questo centro vitale, Equilium, la cui storia affonda nei secoli partendo dalle Antiche Mura per arrivare alla stazione di posta romana, primordiale approdo turistico, saltiamo direttamente all’era moderna in cui Jesolo Paese concentra la vita economica e sociale della città e dell’intero territorio jesolano. Sono luoghi di ritrovo, socialità e crescita collettiva dove intere generazioni sono cresciute dando lustro alla Jesolo di un tempo. Fino ai giorni nostri. Piazza I Maggio ne è il fulcro. L’ osteria al Vapore accoglieva il vaporetto sulla linea Cavazuccherina Caposile Venezia sino alla fine degli anni ‘20. Allora era piazza del Mercato e il successivo tombinamento del canale Cavetta, nello stesso periodo, permise di ricavare gli spazi per una vera agorà cittadina. In onore alla Marcia su Roma divenne piazza XXVIII Ottobre e poi, dopo la caduta del fascismo, piazza I Maggio. La riqualificazione in tempi recenti ha portato alla luce un piazza moderna e funzionale alle attività commerciali e alla vita sociale, con qualche riferimento all’antica storia della città, la bella fontana, le alternanze gradevoli d’ acqua e cemento. 

Ci si sposta di poco per raggiungere piazza Kennedy, che offre una moltitudine di parcheggi attorno ai quali fioriscono pubblici esercizi e negozi. Un cuore pulsante che storicamente, il venerdì, accoglie decine e decine di bancarelle per un punto settimanale apprezzato non solo dai residenti ma anche dai turisti durante l’estate. Una piazza da qualche anno teatro di eventi e cornice del Capodanno jesolano nel duplice appuntamento giovane del 31 dicembre e del primo dell’anno. Ci sono poi Piazzetta Partigiani, luogo storico dopo la seconda guerra mondiale e appuntamento per le commemorazioni, quindi piazza Matteotti davanti alla chiesa di San Giovanni Battista, da sempre il punto dove ritrovarsi per diverse solennità nell’arco dei 365 giorni. Anche da queste parti non mancato attività a consolidare la vocazione commerciale dell’intera zona. Piazza della Repubblica, all’ingresso del Paese, è infine il primo dei luoghi di incontro del centro storico, fermata per i bus, primo assaggio del Paese che si apre subito con la sua vitalità. Un tempo era il luogo principe per la crescita economica del tessuto cittadino.