Un viaggio sul fiume Sile da Jesolo a Portegrandi

Il fiume Sile è il più importante dei fiumi di risorgiva italiani. Nasce tra Padova e Treviso e sfocia nell’Adriatico, dividendo il litorale di Jesolo da quello di Cavallino-Treporti. Il suo percorso di circa 95 km offre paesaggi naturalistici incontaminati protetti dal Parco Naturale Regionale del Fiume Sile. In questo numero vi proponiamo un viaggio lungo il Sile, che dalla foce ne risale il corso fino a Portegrandi. Un itinerario che offre biodiversità e scenari naturali di grande valore storico e ambientale percorribile in bicicletta attraverso la pista ciclo pedonale Greenway del Sile. Dal Faro (foce del fiume) si seguono le indicazioni verso Cavallino-Treporti poi, superato il ponte sul Sile, si svolta a sinistra passando sotto il ponte stesso. Proseguendo si trovano la conca del Cavallino e un percorso sterrato che conduce nel Centro Storico di Jesolo; nel tragitto si può ammirare anche un cippo di conterminazione lagunare originario del XVIII secolo.  Seguendo per 3 km la strada verso Caposile, si può tornare sulla ciclabile. Caposile, situata alla confluenza del Sile con il canale Taglio del Sile, è riconoscibile per i suoi due ponti a Barche e a Bilanciere. Da qui si imbocca un lungo rettilineo dal panorama mozzafiato che fiancheggia la laguna. Dopo 8 km si arriva a Portegrandi dove ci si può riposare nel bellissimo giardino dell’omonima Locanda. In passato, la foce naturale del Sile era a Portegrandi ma nel 1683 la Serenissima ne deviò il corso tramite il canale Taglio del Sile, ora percorribile sul suo argine lagunare. Il fiume Sile è una risorsa preziosa da conoscere e valorizzare. Gli amanti della natura, della storia e della cultura troveranno certamente qualcosa di interessante lungo le sue sponde. Fiume Sile è l’applicazione perfetta per non perdere nessuna delle sue meraviglie.

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