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Fitness & Training – I falsi miti da sfatare | Pt.1

di Riccardo Zambon | Dottore in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica 

Internet è un mezzo eccezionale per ricercare informazioni in tempo reale, ma fate attenzione a non male interpretare certe affermazioni o credere alle numerose “dicerie” senza alcun fondamento che circolano nel web. 

Facciamo un po’ di chiarezza e sfatiamo alcuni falsi miti sull’attività fisica, ciò che hai sempre sentito dire ma che non ha mai avuto un fondamento scientifico.

Fare attività fisica di sera fa dormire male.

Vero. Anzi, falso. Facciamo così: dipende. Da cosa? Dal tipo di attività fisica. Il consiglio è sempre quello di allenarsi in mattinata o nel pomeriggio, poiché l’esercizio fisico porta sempre con sé una quantità anche minima di adrenalina, che sicuramente non aiuta ad addormentarsi. Tuttavia, se la sera è l’unico momento possibile, cerca di prediligere attività di tipo aerobico o di media-bassa intensità, come la camminata o il pilates. È l’alta intensità, infatti, a dare i maggiori problemi di insonnia.

La corsa lenta e continua è il metodo più efficace per bruciare grassi e perdere peso. 

Falso. Ma andiamo con ordine. La corsa lenta è il metodo più efficace per bruciare grassi? Probabilmente si. È anche il metodo più efficace per perdere peso? Assolutamente no. Ciò che è scientificamente più efficace e studiato per ottenere grandi risultati dal punto di vista estetico, infatti, è l’alternanza di attività aerobiche (corsa) ed anaerobiche (allenamento con i pesi). Queste due tipologie di allenamento vanno a coinvolgere muscolature e fonti energetiche differenti, portando ad uno stimolo completo ed efficace e favorendo così la tonificazione muscolare, oltre che la perdita graduale di grasso corporeo.

Dopo l’allenamento è importante mangiare soltanto proteine. 

Falso, falso, falso. Le proteine costituiscono i “mattoncini” utili alla costruzione e rigenerazione muscolare, ma sicuramente non sono l’unico nutriente indispensabile al nostro corpo post-allenamento. Per consentire alle amate proteine di cominciare il proprio lavoro di ricostruzione, infatti, deve essere avviata la famosa sintesi proteica. Come? Grazie all’insulina, un ormone stimolato dai tanto demonizzati carboidrati. Questi, inoltre, permettono al nostro corpo di ricostituire le riserve energetiche in esaurimento. Perciò, se qualcuno vi dice che dopo l’allenamento dovreste cibarvi solo di proteine in polvere, voi iniziate a far bollire l’acqua per la pasta!  

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Pubblicato da: Redazione il 05/04/2023

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